Purtroppo stamane è arrivata la notizia che non avremmo voluto ricevere: dopo due anni in cui ha affrontato la malattia con forza, coraggio e incredibile determinazione è venuto a mancare l’amico Massimo Benatti, veterinario e tecnico faunistico del CATO2. In questi giorni dedicati ai censimenti degli ungulati ci verrà spontaneo ricordarlo in montagna con il binocolo al collo ma il vuoto lasciato soprattutto dal punto di vista umano, della pacatezza e dell’educazione che lo caratterizzavano non sarà facile da colmare.
Il Comitato di gestione, i dipendenti e i collaboratori del CATO3, profondamente addolorati, sono vicini al fratello Alberto e a tutta la famiglia.