Riassunto generale degli abbattimenti
Il dettaglio degli abbattimenti della stagione 2020/21 degli ungulati e della tipica fauna alpina è pubblicato nelle sezioni relative ad ogni specie.
- Cervi in assegnazione a completamento del piano di prelievo
- Piani di prelievo selettivo 2020 proposti dal Comprensorio e approvati dalla Regione con DGR n. 16-1755 del 28/07/2020 e DGR n. 18-1840 del 07/08/2020.
- Piani numerici di prelievo della tipica fauna alpina 2020/21 (DGR n. 18-2044 del 02/10/2020): Coturnice 18 capi, Fagiano di monte 15 capi, Pernice bianca 4 capi (assegnazione nominativa in rapporto 1:1)
- Piano numerico di prelievo 2020/21 per la specie volpe: 100 capi (DGR n. 11-1923 dell’11/09/2020). Ogni abbattimento deve essere comunicato giornalmente al Comprensorio.
I piani di prelievo selettivo dei ruminanti selvatici sono predisposti annualmente per ogni specie e per ogni distretto/settore gestionale. La fase di pianificazione del numero di capi prelevabili ogni anno deve osservare alcune regole finalizzate alla possibilità di sfruttare nel tempo quella che è, se viene gestita correttamente, una preziosa risorsa rinnovabile.
Gli esiti dei piani di prelievo sono importanti nella valutazione complessiva della popolazione e nelle scelte gestionali riferite alla pianificazione futura.
Cosa fare in caso di ferimento
È stato recentemente aggiornato dalla Città metropolitana di Torino il Registro delle unità cinofile autorizzate al recupero degli ungulati feriti. Per quanto riguarda questo Comprensorio al momento sono disponibili ad operare nell’attività di recupero:
- Carnovale Davide (3401021049)
- Cenni Dario (3491612499)
- Cenni Marco (3479161112)
- Corgiat Loia Fabrizio (3461279192–3384119882)
- Pavin Daniele (3358382974)
- Rosa Brusin Alessandro (3497320114)
Queste persone possono pertanto intervenire per la ricerca dei capi feriti con un servizio di volontariato che quindi non prevede alcun costo per il cacciatore che li chiama. In caso di chiamata deve esser inoltre molto chiaro che, anche se la ricerca non dovesse avere esito positivo, il cacciatore che ha chiesto l’ausilio dei recuperatori non perde il diritto all’abbattimento del capo che gli è stato assegnato dal Comprensorio.