Nota interpretativa della Regione per le attività di censimento

La Regione ha trasmesso oggi una nota in cui fornisce, tra le altre, un’interpretazione del DPCM 26 aprile 2020, in vigore da oggi, informando che in analogia con le attività motorie di cui all’art. 1, comma 1, lettera f) del DPCM stesso, possono riprendere le attività di censimento della fauna ai sensi della L. 157/1992 e della L.r. 5/2018, sempre nel rispetto delle misure di prevenzione ed in forma individuale.

In tal senso stiamo pianificando alcune uscite di censimento primaverile dei galliformi. Per motivi organizzativi, vista la ristrettezza dei tempi, gli operatori necessari saranno contattati direttamente dal tecnico faunistico il quale fornirà le opportune istruzioni operative nel rispetto delle prescrizioni vigenti.

Per quanto riguarda il censimento dei camosci, che essendo stato sospeso a fine aprile potrà essere svolto a giugno salvo nuove e diverse disposizioni normative, sarà nostra cura pubblicare una specifica comunicazione appena saranno stabilite le modalità di effettuazione. Pertanto si prega di non telefonare per richiedere informazioni su questo censimento.